Quindici volontari accettano di farsi rinchiudere per venti giorni in un rifugio antiatomico per testare gli effetti di una simile situazione sul comportamento umano. I partecipanti, scelti tra svariate tipologie di persone, avranno le reazioni più imprevedibili, soprattutto quando verranno a sapere, attraverso la televisione installata nel bunker, che un missile atomico sta forse per colpire la città in cui si trovano.