Un soldato di ventura, Furio, soprannominato "Il Capitano di Ferro", che ha avuto la sua famiglia sterminata dai Lanzichenecchi, cova la vendetta. Il conte di Guastalla, da cui viene assoldato, gli ordina di persuadere pacificamente Gualtiero a rinunciare alle sue terre. Ma Furio, avendo Gualtiero commesso nuovi massacri, incendia il campo dei Lanzi, trascinando seco Floriana, una sua antica fiamma, divenuta ora la donna di Gualtiero; in conseguenza della sua azione viene licenziato. Frattanto la zingara Duska, anch'essa innamorata di Furio, viene a conoscenza di un segreto militare comunicato da un messo dell'Imperatore a Gualtiero, e informa il Capitano di Ferro del piano dei Lanzi, che mostrano nella persona del conte di Guastalla un traditore. Quando Gualtiero giunge sul luogo stabilito per la congiura, trova il Conte di Guastalla, impiccato; ne nasce una cruenta battaglia dalla quale il Capitano di Ferro esce vittorioso, dopo aver ucciso in duello Gualtiero.