Artù va incontro da solo alla principessa Ginevra, che è in viaggio col padre ed una scorta per raggiungerlo: mentre, colto di sorpresa, sta per esser aggredito dai cavalieri neri, ecco spuntare Lancillotto (definitosi con l'appellativo di "cavaliere del lago") che lo soccorre. Medessa, la strega che aiuta Lavik, scatena una tempesta per impedire ad Artù e Lancillotto di proseguire; ma, seppur a fatica, i due riescono ad attraversare il fiume in piena e a mettersi in salvo. Il padre di Lancillotto è colui ch'è sempre stato accusato, a torto, dell'assassinio di Uther.