Mentre Pompeo continua le sue manovre fuori dalla città, Cesare cerca di consolidare il suo potere a Roma. Azia organizza una festa in onore del ritorno di Cesare a casa e Voreno muove i suoi primi passi verso la nuova vita di uomo d'affari. Nel frattempo la fortuna di Pullo continua a girare: egli consegna nelle mani di Cesare Quinto Pompeo, il quale viene rispedito al campo del padre Pompeo con una proposta di tregua.