Mentre Luigi è impegnato a fare una corte sempre più serrata a Paola, che vive in malomodo la novità, Carlo si reca all'anagrafe per rifare la carta d'identità dopo averla smarrita. All'ufficio scoprono però che tutta l'attrezzatura è stata rubata. Dal momento che la porta non è stata forzata e che l'intero ufficio era in ordine si pensa che il colpevole possa essere uno dei dipendenti: le indagini partono proprio dagli assenti di quel giorno. Il primo è un ragazzo, assente per permesso studio che più tardi confermerà la sua tesi.