Cercando di smuovere un po' le indagini e scoprire la verità Testa e Gigante vanno a parlare con Monica che però non può aiutarli non essendo riuscita a sapere niente di nuovo dall'amica Sonia. Le indagini proseguono allora verso le chiavi dell'auto ritrovate sul luogo dell'agressione: vista la particolarità del modello è molto probabile che il proprietario si sia rivolto a qualche meccanico locale per avere un dupplicato: così è! L'auto risulta intestata al professor Ferraris, sicuramente non è uno dei ragazzi coinvolti nell'aggressione ma è il caso di sentire se ha qualcosa da dichiarare sulla faccenda.